Secondo Jacques Séguéla, tra i più grandi pubblicitari della storia, ogni mezzo di comunicazione svolge una ben precisa funzione:
- La televisione mostra
- Il cinema dimostra
- La radio fa agire
- La stampa fa riflettere
- L’affissione cristallizza
Quando l’autore, nel 1986, scrisse il suo celebre testo “Hollywood lava più bianco” la Rete non esisteva, o meglio era patrimonio di pochi, ed ipotizzarne una crescita così impetuosa era assai difficile. Nell’analisi di Séguéla internet è il “grande escluso”. Se volessimo allora analizzare il medium dell’era digitale ed assegnargli una funzione specifica, come lo potremmo definire?
In realtà il web è ognuna di queste cose, lo è tutte contemporaneamente, non è nessuna di esse ! Internet ha introdotto un concetto nuovo nella pubblicità moderna: L’INTERAZIONE IN TEMPO REALE. Il destinatario non è più l’individuo passivo al quale, secondo la teoria dell’ago ipodermico, era possibile “inoculare” qualsiasi messaggio. A differenza degli altri media, internet presuppone che il destinatario navighi secondo una logica ed un interesse. La differenza tra colui che fa “zapping” ed il “net surfer” è che il primo vaga nella comunicazione mediale senza meta ed il suo livello di attenzione è assai basso. Il net surfer, invece, si muove perché stimolato da qualche cosa, perché incuriosito ed interessato da ciò che sta osservando.
Il pubblico potenzialmente raggiungibile, attraverso la Rete ha assunto dimensioni planetarie, la città-mondo, la Telepolis, teorizzata da Echeverria rappresenta il nuovo terreno di conquista per le imprese.
Predisporre una strategia digital per l’impresa non è cosa facile!
Le attività di web-marketing, per funzionare, devono essere integrate con la globalità del “sistema impresa” . Internet, se sfruttato in maniera corretta, è uno strumento che consente un numero elevato di contatti a costi relativamente bassi. Integrare la piattaforma web con il “sistema impresa” significa creare uno spazio pubblico condiviso, all’interno del quale veicolare informazioni, iniziative, news e tutto ciò che riguarda la vita aziendale, ma anche comunicare l’esistenza di tale spazio, attraverso i canali di comunicazione tradizionali, l’obiettivo dell’impresa deve essere quello di veicolare il maggior numero di utenti all’interno dell’area virtuale. La, ormai planetaria, “tribù di internauti” conosce perfettamente le modalità di ricerca e le tecniche di navigazione on line, l’utente ha alcuni punti di riferimento ai quali si affida. Pur essendo un pubblico estremamente eterogeneo di individui con caratteristiche assai diversificate, gli utenti adottano strategie di fruizione del medium elettronico simili tra loro. Le aziende devono quindi affidarsi a partners che conoscano nel dettaglio il tessuto connettivo della Rete e che sappiano posizionare i messaggi pubblicitari nei “crocevia” maggiormente trafficati, coniugando, nello stesso tempo, le esigenze del prodotto con le aspettative di chi fruisce della “grande Rete”.